23 Nov Come combinare il vecchio antigelo con un nuovo in modo sicuro?
Mescolare il glicole già funzionante con il nuovo ha come scopo ricaricare l’impianto con glicole e mantenere la qualità ottimale della miscela ottenuta. Se vuoi conoscere le buone pratiche che ti aiuteranno a combinare correttamente i fluidi antigelo, questo articolo è per te.

Combinazione di fluidi antigelo
Aggiungere nuovo antigelo a quello vecchio è praticato solo in alcuni casi. Uno di questi è quando il glicole perde a causa di un guasto. In questo caso, l’impianto deve essere integrato con la stessa quantità di glicole che è fuoriuscito. Un’altra situazione in cui l’antigelo viene aggiunto all’impianto è quando dobbiamo aggiungere il concentrato per abbassare il punto di congelamento del glicole. La combinazione di fluidi antigelo si utilizza anche per ampliare un impianto già esistente.
Come combinare correttamente i glicoli
Se pensi di aggiungere nuovo glicole al tuo impiqnto, devi prepararti adeguatamente. Prima di tutto, controlla l’antigelo che circola nel tuo impianto. Vale la pena fare un test del fluido che mostrerà la condizione del fluido utilizzato. Questo ti permetterà di valutare se più conviene aggiungere glicole all’impianto o scaricare il fluido esistente e riempirlo con nuovo antigelo. Un altro fattore importante è controllare la compatibilità e la temperatura di esercizio dei fluidi da combinare. I glicoli da miscelare devono essere prodotti con la stessa tecnologia e con lo stesso prodotto di base. Un errore inaccettabile è aggiungere acqua di rete all’impianto. Diluendo il glicole con l’acqua, esponiamo l’impianto alla corrosione e riduciamo la sua efficienza. Inoltre, non deve essere aggiunta materia prima pura, perché è priva di additivi importanti e protettivi. La soluzione migliore è quella di combinare i fluidi dello stesso produttore – non solo non perdiamo la garanzia sui fluidi ma anche riduciamo la probabilità di sedimentazione in tale miscela.