11 Apr Differenze tra i liquidi glicolici (glicole etilenico VS glicole propilenico)
W tego typu chłodziwach, możemy wyróżnić kilka grup różnic, dzieląc je ze względu na ich:
Differenze ecologiche
-glicole propilenico (MPG):
Quando la sicurezza dell’installazione è la priorità, vale la pena considerare l’uso di un refrigerante che è formulato sulla base di glicole monopropilenico ecologico. Questo mezzo è più spesso utilizzato nelle installazioni in cui esiste il rischio che il liquido penetri negli alimenti o nel suolo per proteggerli dalla contaminazione. Per sottolineare il suo rispetto per
l’ambiente, i produttori di solito colorano questo tipo di liquido di verde. Alcuni produttori mondiali producono liquidi incolori, ma l’Istituto Nazionale d’Igiene consiglia che per ridurre il rischio di ingestione accidentale, il liquido dovrebbe essere colorato.
Il glicole propilenico, come materia prima, è considerato innocuo o molto poco nocivo. In caso di ingestione accidentale, non vi è alcun rischio per la salute o la vita. Non è solo il contenuto di base di glicole propilenico che determina se un refrigerante è sicuro. Tutti gli altri ingredienti che vengono aggiunti al liquido dovrebbero essere organici. Un liquido veramente sicuro, ha una scheda di sicurezza “pulita” (scheda di sicurezza, msds), senza pittogrammi che avvertono del pericolo. Quando si scelgono i prodotti, vale la pena prestare attenzione a quelli che hanno le approvazioni pertinenti, ad esempio PZH (Istituto Nazionale d’Igiene). È importante che il documento sia valido, poiché tali approvazioni vengono generalmente rilasciate per 3-5 anni.
– glicole etilenico (MEG):
Il refrigerante a base di glicole etilenico è altamente tossico. Questo tipo di mezzo viene utilizzato ovunque non vi sia contatto diretto con il cibo o non vi sia il rischio che penetri nel terreno. Il MEG porta all’avvelenamento acuto e persino alla morte se ingerito.
I produttori di solito etichettano questi fluidi con un colorante blu. Fino all’inizio del 2015, era possibile richiedere un’approvazione dell’Istituto Nazionale d’Igiene per questo tipo di liquido. A causa del cambiamento dei regolamenti e dell’alta tossicità del glicole etilenico, l’Istituto Nazionale d’Igiene ha interrotto la certificazione dei refrigeranti industriali che utilizzano il MEG. Applicazioni ecologiche: pannelli solari, pompe di calore, installazioni nell’industria alimentare
Esempi di prodotti ecologici sono i fluidi della marca Procold: GEOTHERMAL EKO e FACTORY EKO
Differenze fisico-chimiche tra glicole etilenico (MEG) e glicole propilenico (MPG)
Oltre agli aspetti ambientali, ci sono anche differenze significative nelle proprietà fisico- chimiche dei fluidi a base di MEG e MPG. Queste differenze hanno un impatto significativo sulle prestazioni, l’efficienza energetica e le caratteristiche operative dell’impianto.
Il fattore più importante che influenza la corretta selezione di un dato mezzo saranno le caratteristiche operative dell’impianto. Nelle grandi installazioni con basse temperature di funzionamento, un refrigerante a base di glicole etilenico è certamente una soluzione migliore, grazie alla sua viscosità molto più bassa. Questo si tradurrà in minori costi di pompaggio e in un ulteriore funzionamento del sistema.
Per le installazioni in cui le caratteristiche del sistema richiedono una maggiore capacità termica del refrigerante (ad es. pannelli solari), un refrigerante a base di glicole propilenico è una scelta adatta. Questo renderà l’installazione solare più efficiente. Le differenze fisiche e chimiche sono significative. La selezione del giusto refrigerante in base alle sue proprietà fisiche e chimiche è un elemento chiave per un funzionamento efficiente, regolare e senza problemi dell’impianto.
La tabella seguente mostra le differenze nelle proprietà fisico-chimiche di base dei fluidi a base di MEG e MPG alla variante di temperatura di -25*C. Questa tabella mostra i valori a diverse temperature di funzionamento.
Factory -25*C (liquido a base di glicole etilenico MEG 40%)
Variante del liquido | Temperatura di esercizio nell’impianto | Densità [g/cm3] | Viscosità cinematica [mm2/s] | Conduttività termica [W/m*K] | Capacità termica [J/K] |
MEG -25*C | -20*C | 1,078 | 16,94 | 0,446 | 3,45 |
MEG -25*C | 0*C | 1,070 | 5,87 | 0,445 | 3,50 |
MEG -25*C | +20*C | 1,059 | 2,85 | 0,445 | 3,55 |
Factory EKO -25*C (fluido a base di glicole propilenico al 42% MPG)
Variante del liquido | Temperatura di esercizio nell’impianto | Densità [g/cm3] | Viscosità cinematica [mm2/s] | Conduttività termica [W/m*K] | Capacità termica [J/K] |
MPG -25*C | -20*C | 1,064 | 48,98 | 0,400 | 3,59 |
MPG -25*C | 0*C | 1,053 | 12,4 | 0,404 | 3,66 |
MPG -25*C | +20*C | 1,041 | 4,79 | 0,407 | 3,73 |
Le tabelle di confronto mostrano solo i parametri di base dei glicoli in una variante di temperatura. Se desiderate conoscere i parametri dettagliati di tutte le varianti di temperatura, contattateci.
Le differenze fisiche e chimiche possono alterare significativamente il funzionamento di un impianto. Sappiamo dall’esperienza dei nostri clienti che molte volte la sostituzione del glicole con un tipo diverso ha aumentato l’efficienza del funzionamento del sistema.
Differenze nell’origine dei glicoli.
Attualmente, i produttori di refrigeranti hanno una scelta molto ampia di glicoli, a causa della loro origine. Il mercato permette attualmente l’acquisto di materie prime:
– di origine di raffineria:
Anche il monoetilenglicole (MEG) e il monopropilenglicole (MPG) si ottengono come sottoprodotto nella produzione di combustibili. In Polonia, per esempio, uno dei fornitori di MEG è PKN Orlen. I piani della società includono il lancio di un impianto di produzione di glicole monopropilenico. Le materie prime di origine della raffineria sono di ottima qualità e alta purezza. I produttori di fluidi per l’installazione che si preoccupano della qualità dei loro prodotti scelgono materie prime di origine raffineria.
Esempi di fluidi che utilizzano materie prime di origine di raffineria sono i prodotti della marca Procold (Factory, Factory EKO, GEOTHERMAL, GEOTHERMAL EKO)
– di origine vegetale:
Il glicole propilenico (MPG), a differenza del (MEG), si ottiene anche dalle piante per fermentazione, ad esempio zucchero di mais o colza. Questa materia prima viene utilizzata meno frequentemente nella produzione di refrigeranti a causa del prezzo più elevato rispetto al glicole di origine di raffineria.
– dal processo di rigenerazione (rigenerati):
Sul mercato sono disponibili anche glicoli provenienti da processi di rigenerazione. I fluidi di installazione sporchi, bruciati e spesso utilizzati vengono filtrati e distillati, ottenendo una materia prima rigenerata sotto forma di glicole. Si tratta di materie prime di scarsa qualità, che tentano i produttori con il loro basso prezzo. Il più delle volte, tali materie prime hanno miscele di diversi tipi di glicoli e sono contaminate da vari elementi. Molto spesso un tale prodotto ha un odore sgradevole, simile a quello dell’olio di motore usato.
La produzione di fluidi antigelo sulla materia prima rigenerata può portare a delaminazione del prodotto, odori sgradevoli dall’impianto, precipitazioni e consumo troppo rapido del fluido.
Per evitare l’acquisto di un liquido di raffreddamento basato su una materia prima rigenerata, vale la pena prestare attenzione al periodo di garanzia offerto dal produttore. Di solito, la garanzia scritta dovrebbe essere vicina ai 5 anni. Sfortunatamente, ci sono prodotti sul mercato polacco che utilizzano materie prime rigenerate. Molto spesso, un tale fluido è molto più economico di altri e la qualità lascia molto a desiderare
Differenze di prezzo dei glicoli MEG e MPG. Da dove vengono?
Il prezzo di acquisto è molto spesso un fattore che influenza la scelta del fluido per l’installazione. È molto comune chiedere un fluido più economico senza analizzare le sue proprietà e la qualità. I fluidi formulati a base di glicole propilenico MPG sono di solito circa il 30% più costosi di quelli a base di glicole etilenico MEG. Questo è dovuto all’uso di materie prime ecologiche e completamente sicure, il cui prezzo di mercato è molto più alto.
Possiamo trovare sul mercato fluidi di installazione di vari produttori. Sono formulati sulla base di glicoli dello stesso tipo, ma per qualche motivo differiscono nel prezzo l’uno dall’altro.
Le differenze di prezzo sono dovute all’uso di diversi additivi e all’uso della materia prima a seconda della sua origine. I fluidi formulati con glicoli rigenerati e additivi con una breve durata di conservazione, per esempio 2 anni, saranno naturalmente più economici di quelli con una lunga durata di conservazione fino a 10 anni.
In sintesi, i glicoli possono essere paragonati a lampadine economiche e più costose. Le prime possono bruciarsi dopo pochi mesi, mentre quelle altre illuminano per anni senza dare al proprietario motivo di preoccupazione.